n questa puntata discuteremo circa
l’argomento del Perché il cane ci segue
ovunque in casa lo faremo sempre secondo
questa serie quindi in cui io discuto
con l’intelligenza artificiale appunto
sui temi più ricercati da voi utenti
secondo Google circa ovviamente il tema
cani io sono Fabrizio Zerbo addestratore
Enci dottoressa cinoteche e
programmatore informatico Ciao questa è
la voce che interpreta l’intelligenza
artificiale di openhai bene entriamo
subito quindi con la prima domanda
Perché il cane mi segue ovunque ci sono
diversi motivi per cui un cane potrebbe
seguire il proprio proprietario ovunque
uno dei motivi più comuni è il legame
emotivo che si è creato tra il cane e il
proprietario i cani spesso diventano
molto attaccati ai loro proprietari e
vogliono trascorrere il più tempo
possibile con loro Inoltre i cani sono
animali sociali che hanno bisogno di
perfezione e compagnia quindi potrebbero
seguirti ovunque per ottenere queste
cose altri motivi potrebbero essere il
fatto che il cane voglia proteggere il
proprio proprietario O che stia cercando
di ottenere qualcosa come cibo o
attenzione
allora che sia per Dimostrazione
d’affetto Sicuramente siamo tutti
d’accordo entreremo oggi nello specifico
però per capire dove potrebbe scaturire
o trascendere questo atteggiamento e
sicuramente è anche un modo per attirare
l’attenzione o ovviamente qualora noi
avessimo del cibo in mano è normale che
il cane ci segue per sperare di
rubarcelo quindi sicuramente Questi sono
i motivi principali io entrerei subito e
in più nel dettaglio proprio per
stuzzicare ancora l’argomento allora è
giusto che il cane mi segue anche dentro
il bagno o è meglio chiudere la porta e
dargli dei limiti
è normale che il cane voglia seguirti
ovunque compreso il bagno Tuttavia
potrebbe essere utile limitare l’accesso
del cane al bagno in alcune situazioni
ad esempio se il cane è molto invadente
o disturba durante il tuo tempo di
privata potrebbe essere opportuno
chiudere la porta del bagno per
garantire un po’ di privacy inoltre se
il cane è molto giovane o distruttivo
potrebbe essere necessario chiudere la
porta per proteggere il bagno da
eventuali danni Tieni presente che è
importante anche insegnare al cane a
rispettare i tuoi spazi personali e a
rispettare i limiti che gli imponi ok a
parte il termine privata che non so cosa
intende magari torniamo sulla privacy
Allora la risposta anche qui la reputo
molto azzeccata il cane deve avere dei
limiti quindi non è tanto il seguirmi in
bagno Magari qui ovviamente lei lo vede
più come i danni che possa fare in bagno
no invece dobbiamo percepire che il
bagno così come il nostro letto devono
essere dei luoghi vietati proprio per
dare la concezione di limiti non è tutto
a tua disposizione quindi pienamente
d’accordo e quindi ora cerchiamo ancora
di affrontare l’argomento capendo Come
possiamo migliorare la percezione dei
limiti nei nostri cani Allora quando
chiudo la porta il cane inizia a
piangere e a graffiarla può essere un
inizio di ansia da separazione
Sì il comportamento che descrivi
potrebbe essere un sintomo di ansia da
separazione che è una condizione in cui
il cane diventa ansioso o stressato
quando viene lasciato solo l’ansia da
separazione può manifestarsi in diversi
modi come ad esempio piangere abbaiare o
graffiare porte o finestre Quando il
proprietario esce o si allontana altri
sintomi possono includere la distruzione
di oggetti in casa l’urinazione o la
defecazione in modo incontrollato e il
digrignamento dei denti se noti questi
comportamenti nel tuo cane potrebbe
essere utile parlare con un veterinario
o un addestratore per ottenere aiuto e
supporto ok Questo era il punto dove
volevo un attimo arrivare con questa
discussione e cioè il cane appunto che
mi segue ovunque
adotterò sicuramente il Chiudo la porta
Così ti impedisco fisicamente di starmi
dietro e vediamo cosa succede qualora
chiudendo la porta il cane inizierà a
piangere
documentarsi a graffiare a sbattere
sulla porta Allora è il momento un
attimo di preoccuparsi perché questi
sono i sintomi di ansia da separazione
quindi l’incapacità di stare lontano e
visivamente da mamma o papà e quindi
questo fatto di seguirci se appunto
diventa un qualcosa dove io non posso
neanche metterti una barriera pur
sapendo che sono dentro l’altra stanza e
allora sì che mi possono iniziare a
preoccupare circa l’ansia da separazione
argomento che poi aprirebbe tutto un
altro mondo che magari affrontiamo in
un’altra puntata Però andiamo a vedere
un attimo quello che possano essere i
modi per quindi risolvere oltre a
chiudere le porte e questi problemi di
di ansia e del fatto appunto che il cane
mi segua Allora è Consigliato l’uso di
un kennel o una gabbia quello di aiutare
il cane ad abituarsi a non seguirmi in
tutta la casa
può essere utile in alcune situazioni
per aiutare il cane ad abituarsi a
rimanere da solo Tuttavia è importante
utilizzare Questi strumenti in modo
appropriato e non come un modo per
punire o reprimere il cane un kennel o
una gabbia dovrebbero essere utilizzati
come uno spazio sicuro e confortevole
per il cane dove può riposare e
rilassarsi quando il proprietario non
c’è È importante anche assicurarsi che
il kennel o la gabbia siano abbastanza
grandi per permettere al cane di
muoversi liberamente e di fare i suoi
bisogni se utilizzi un kennel o una
gabbia assicurati di introdurre
gradualmente il cane a questo nuovo
spazio e di utilizzarlo in modo coerente
Ok perfetto perfettamente d’accordo sul
kennel che altro non è un termine per
definire recinto di qualsiasi tipo in
base alle dimensioni agli spazi che
abbiamo quindi può essere un box in
giardino può essere appunto la gabbia
dentro casa il trasportino quindi il
concetto di kennel diventa un luogo di
contenimento fisico del cane dove si
vede una barriera che sia la rete che
sia una griglia che sia una porta a cui
il cane si abitua e a stare a starci
dentro questo ancora cosa cos’è
importante però che il cane sia abituato
quindi appunto come ha detto la nostra
intelligenza artificiale e deve essere
un luogo di protezione e sicurezza alla
vista del cane se diventa un luogo
punitivo o comunque con accezione
negativa è ovvio che non aiuta il cane a
superare l’ansia ma anzi potrebbe
peggiorarla quindi la costruzione
fondamentale di gli dei limiti fisici
come abbiamo detto a inizio
dell’argomento e possono sicuramente
essere
incentivati e ottenuti Grazie all’uso
del kennel ma mi raccomando deve essere
un lavoro graduato che faccia percepire
al cane che è una tana questo
sicuramente tra le abitudini migliori
che ogni proprietario può far prendere
al proprio cane sicuramente quello che
aiuta tantissimo appunto a stabilire i
limiti dato che comunque abbiamo visto
che l’intelligenza è sempre propositiva
quindi possibilmente Perché le mie
domande vertono già quello che possa
essere la soluzione ne approfitto per
fare e un’altra domanda a eccezione
invece negativa e vedere un attimo come
mi risponde e invece di usare il kennel
se lo tenessi legato a catena è corretto
No non è consigliabile tenere il cane
legato a una catena per lunghi periodi
di tempo i cani hanno bisogno di spazio
e libertà di movimento per esprimere il
loro istinto di andare in esplorazione e
di fare esercizio fisico tenere il cane
legato a una catena può limitare
gravemente queste opportunità e può
essere pericoloso sia per il cane che
per le persone intorno Inoltre tenere il
cane legato a una catena può causare
stress e ansia e può portare a
comportamenti aggressivi o distruttivi
ma è in grado di invece distinguere
quando no la risposta è no il tenere a
cadena ovviamente termine generico per
indicare il cane legato attraverso una
corda una catena un qualsiasi forma di
guinzaglio e al collare o anche alla
pettorina Poco cambia concettualmente No
è da evitare assolutamente in Alcune
regioni Fortunatamente già è diventato
un un divieto legislativo quindi
passibile di multa ma in generale uno
dei problemi più importanti che crea ai
danni del cane l’essere appunto ottenuto
legato a catena e quello di andare in
frustrazione perché fisicamente vede lo
stimolo Ma non vi si può accedere senza
capirne il motivo semplicemente perché
trattenuto dal collare questo
ipersensibilizza anche il collo ma
soprattutto il cane si innervosisce
dinamica opposta invece se vede
fisicamente una barriera e quindi dici
io lì non ci posso arrivare perché
fisicamente Sono bloccato l’essere
invece trattenuto è solo un motivo di
frustrazione e nervosismo quindi
Assolutamente no non è un’alternativa
per evitare che il cane ci segua ovunque
sono soddisfatto appunto anche di questa
conversazione in quanto comunque abbiamo
potuto sviscerare un po’ questo
argomento e spero di leggere nei
commenti sia le vostre esperienze che
eventuali dubbi per approfondirlo e
quindi vi ricordo l’iscrizione al canale
il mi piace e continuiamo a vedere in
questa serie i prossimi argomenti
l’argomento del Perché il cane ci segue
ovunque in casa lo faremo sempre secondo
questa serie quindi in cui io discuto
con l’intelligenza artificiale appunto
sui temi più ricercati da voi utenti
secondo Google circa ovviamente il tema
cani io sono Fabrizio Zerbo addestratore
Enci dottoressa cinoteche e
programmatore informatico Ciao questa è
la voce che interpreta l’intelligenza
artificiale di openhai bene entriamo
subito quindi con la prima domanda
Perché il cane mi segue ovunque ci sono
diversi motivi per cui un cane potrebbe
seguire il proprio proprietario ovunque
uno dei motivi più comuni è il legame
emotivo che si è creato tra il cane e il
proprietario i cani spesso diventano
molto attaccati ai loro proprietari e
vogliono trascorrere il più tempo
possibile con loro Inoltre i cani sono
animali sociali che hanno bisogno di
perfezione e compagnia quindi potrebbero
seguirti ovunque per ottenere queste
cose altri motivi potrebbero essere il
fatto che il cane voglia proteggere il
proprio proprietario O che stia cercando
di ottenere qualcosa come cibo o
attenzione
allora che sia per Dimostrazione
d’affetto Sicuramente siamo tutti
d’accordo entreremo oggi nello specifico
però per capire dove potrebbe scaturire
o trascendere questo atteggiamento e
sicuramente è anche un modo per attirare
l’attenzione o ovviamente qualora noi
avessimo del cibo in mano è normale che
il cane ci segue per sperare di
rubarcelo quindi sicuramente Questi sono
i motivi principali io entrerei subito e
in più nel dettaglio proprio per
stuzzicare ancora l’argomento allora è
giusto che il cane mi segue anche dentro
il bagno o è meglio chiudere la porta e
dargli dei limiti
è normale che il cane voglia seguirti
ovunque compreso il bagno Tuttavia
potrebbe essere utile limitare l’accesso
del cane al bagno in alcune situazioni
ad esempio se il cane è molto invadente
o disturba durante il tuo tempo di
privata potrebbe essere opportuno
chiudere la porta del bagno per
garantire un po’ di privacy inoltre se
il cane è molto giovane o distruttivo
potrebbe essere necessario chiudere la
porta per proteggere il bagno da
eventuali danni Tieni presente che è
importante anche insegnare al cane a
rispettare i tuoi spazi personali e a
rispettare i limiti che gli imponi ok a
parte il termine privata che non so cosa
intende magari torniamo sulla privacy
Allora la risposta anche qui la reputo
molto azzeccata il cane deve avere dei
limiti quindi non è tanto il seguirmi in
bagno Magari qui ovviamente lei lo vede
più come i danni che possa fare in bagno
no invece dobbiamo percepire che il
bagno così come il nostro letto devono
essere dei luoghi vietati proprio per
dare la concezione di limiti non è tutto
a tua disposizione quindi pienamente
d’accordo e quindi ora cerchiamo ancora
di affrontare l’argomento capendo Come
possiamo migliorare la percezione dei
limiti nei nostri cani Allora quando
chiudo la porta il cane inizia a
piangere e a graffiarla può essere un
inizio di ansia da separazione
Sì il comportamento che descrivi
potrebbe essere un sintomo di ansia da
separazione che è una condizione in cui
il cane diventa ansioso o stressato
quando viene lasciato solo l’ansia da
separazione può manifestarsi in diversi
modi come ad esempio piangere abbaiare o
graffiare porte o finestre Quando il
proprietario esce o si allontana altri
sintomi possono includere la distruzione
di oggetti in casa l’urinazione o la
defecazione in modo incontrollato e il
digrignamento dei denti se noti questi
comportamenti nel tuo cane potrebbe
essere utile parlare con un veterinario
o un addestratore per ottenere aiuto e
supporto ok Questo era il punto dove
volevo un attimo arrivare con questa
discussione e cioè il cane appunto che
mi segue ovunque
adotterò sicuramente il Chiudo la porta
Così ti impedisco fisicamente di starmi
dietro e vediamo cosa succede qualora
chiudendo la porta il cane inizierà a
piangere
documentarsi a graffiare a sbattere
sulla porta Allora è il momento un
attimo di preoccuparsi perché questi
sono i sintomi di ansia da separazione
quindi l’incapacità di stare lontano e
visivamente da mamma o papà e quindi
questo fatto di seguirci se appunto
diventa un qualcosa dove io non posso
neanche metterti una barriera pur
sapendo che sono dentro l’altra stanza e
allora sì che mi possono iniziare a
preoccupare circa l’ansia da separazione
argomento che poi aprirebbe tutto un
altro mondo che magari affrontiamo in
un’altra puntata Però andiamo a vedere
un attimo quello che possano essere i
modi per quindi risolvere oltre a
chiudere le porte e questi problemi di
di ansia e del fatto appunto che il cane
mi segua Allora è Consigliato l’uso di
un kennel o una gabbia quello di aiutare
il cane ad abituarsi a non seguirmi in
tutta la casa
può essere utile in alcune situazioni
per aiutare il cane ad abituarsi a
rimanere da solo Tuttavia è importante
utilizzare Questi strumenti in modo
appropriato e non come un modo per
punire o reprimere il cane un kennel o
una gabbia dovrebbero essere utilizzati
come uno spazio sicuro e confortevole
per il cane dove può riposare e
rilassarsi quando il proprietario non
c’è È importante anche assicurarsi che
il kennel o la gabbia siano abbastanza
grandi per permettere al cane di
muoversi liberamente e di fare i suoi
bisogni se utilizzi un kennel o una
gabbia assicurati di introdurre
gradualmente il cane a questo nuovo
spazio e di utilizzarlo in modo coerente
Ok perfetto perfettamente d’accordo sul
kennel che altro non è un termine per
definire recinto di qualsiasi tipo in
base alle dimensioni agli spazi che
abbiamo quindi può essere un box in
giardino può essere appunto la gabbia
dentro casa il trasportino quindi il
concetto di kennel diventa un luogo di
contenimento fisico del cane dove si
vede una barriera che sia la rete che
sia una griglia che sia una porta a cui
il cane si abitua e a stare a starci
dentro questo ancora cosa cos’è
importante però che il cane sia abituato
quindi appunto come ha detto la nostra
intelligenza artificiale e deve essere
un luogo di protezione e sicurezza alla
vista del cane se diventa un luogo
punitivo o comunque con accezione
negativa è ovvio che non aiuta il cane a
superare l’ansia ma anzi potrebbe
peggiorarla quindi la costruzione
fondamentale di gli dei limiti fisici
come abbiamo detto a inizio
dell’argomento e possono sicuramente
essere
incentivati e ottenuti Grazie all’uso
del kennel ma mi raccomando deve essere
un lavoro graduato che faccia percepire
al cane che è una tana questo
sicuramente tra le abitudini migliori
che ogni proprietario può far prendere
al proprio cane sicuramente quello che
aiuta tantissimo appunto a stabilire i
limiti dato che comunque abbiamo visto
che l’intelligenza è sempre propositiva
quindi possibilmente Perché le mie
domande vertono già quello che possa
essere la soluzione ne approfitto per
fare e un’altra domanda a eccezione
invece negativa e vedere un attimo come
mi risponde e invece di usare il kennel
se lo tenessi legato a catena è corretto
No non è consigliabile tenere il cane
legato a una catena per lunghi periodi
di tempo i cani hanno bisogno di spazio
e libertà di movimento per esprimere il
loro istinto di andare in esplorazione e
di fare esercizio fisico tenere il cane
legato a una catena può limitare
gravemente queste opportunità e può
essere pericoloso sia per il cane che
per le persone intorno Inoltre tenere il
cane legato a una catena può causare
stress e ansia e può portare a
comportamenti aggressivi o distruttivi
ma è in grado di invece distinguere
quando no la risposta è no il tenere a
cadena ovviamente termine generico per
indicare il cane legato attraverso una
corda una catena un qualsiasi forma di
guinzaglio e al collare o anche alla
pettorina Poco cambia concettualmente No
è da evitare assolutamente in Alcune
regioni Fortunatamente già è diventato
un un divieto legislativo quindi
passibile di multa ma in generale uno
dei problemi più importanti che crea ai
danni del cane l’essere appunto ottenuto
legato a catena e quello di andare in
frustrazione perché fisicamente vede lo
stimolo Ma non vi si può accedere senza
capirne il motivo semplicemente perché
trattenuto dal collare questo
ipersensibilizza anche il collo ma
soprattutto il cane si innervosisce
dinamica opposta invece se vede
fisicamente una barriera e quindi dici
io lì non ci posso arrivare perché
fisicamente Sono bloccato l’essere
invece trattenuto è solo un motivo di
frustrazione e nervosismo quindi
Assolutamente no non è un’alternativa
per evitare che il cane ci segua ovunque
sono soddisfatto appunto anche di questa
conversazione in quanto comunque abbiamo
potuto sviscerare un po’ questo
argomento e spero di leggere nei
commenti sia le vostre esperienze che
eventuali dubbi per approfondirlo e
quindi vi ricordo l’iscrizione al canale
il mi piace e continuiamo a vedere in
questa serie i prossimi argomenti