bene nella puntata di oggi andiamo ad
affrontare uno dei temi più importanti
caldi e sempre in voga per tutti i
proprietari di cani e cioè il tirare al
guinzaglio in questo nostro confronto
con l’intelligenza artificiale andremo a
fare un paio di domande per sviscerare
l’argomento io sono Fabrizio Zerbo
addestratore Enci dottoressa cinoteche e
programmatore informatico in questa
rubrica Quindi partiamo subito con la
domanda diretta Perché il cane tira al
guinzaglio I cani possono tirare al
guinzaglio per diversi motivi tra cui
entusiasmo curiosità ansia paura istinto
di caccia o perché vogliono raggiungere
un obiettivo a volte è anche un modo per
il cane di esercitare il suo dominio o
per ottenere Attenzione è importante
insegnare al cane un comportamento più
accettabile e gestire adeguatamente la
situazione per prevenire problemi di
comportamento a lungo termine
Perfetto allora sicuramente ora poi
entreremo nei dettagli soprattutto del
cucciolo ma è ovvio che uno dei motivi
principali per cui il cane tira è
appunto quella voglia di esplorare
quella necessità di conoscere il mondo
appunto soprattutto da cuccioli ma anche
il cane adulto comunque in quelle che la
sua passeggiata mantiene un
atteggiamento di vedere nello stesso
punto Chi ha Quali altri cani sono
passati
l’eccitazione magari di raggiungere
quale possa essere il cancello dove
sanno esserci magari un amico o un cane
Rivale con cui farsi due appaiate quindi
comunque il motivo principale resta
sempre pur sempre Una eccitazione di
raggiungere un luogo Parliamoci chiaro
nessun cane ha nella sua testa
concettualmente l’uso del guinzaglio o
per lui è chiaro il perché deve
mantenersi a un metro un metro e mezzo
massimo di distanza da noi Quindi lì non
è tanto il cane tira perché vuole
scappare da noi o vuole stare lontano da
noi ma semplicemente il cane nel suo
modo di muoversi nell’ambiente è ovvio
che ha bisogno di molto più spazio 10 20
metri di distanza tra noi per essere
ovviamente agevolato nell’esplorazione
un metro e mezzo per quanto Per legge
ovviamente dobbiamo mantenerlo in luoghi
pubblici e urbani e sicuramente sono
molto molto pochi andiamo avanti con la
prossima domanda
l’eccitazione del cane in passeggiata
Dipende anche dal numero di passeggiate
che si fa fare al giorno il numero di
passeggiate che si fa al giorno può
influire sull’eccitazione del cane
durante la passeggiata se il cane non
riceve abbastanza esercizio fisico e
stimolazione mentale durante la giornata
potrebbe essere particolarmente eccitato
durante la passeggiata D’altra parte se
il cane riceve troppe passeggiate o
troppo esercizio specifico potrebbe
diventare meno reattivo e meno
interessato durante la passeggiata è
importante trovare un equilibrio che
soddisfi le esigenze del cane e che
garantisca un comportamento adeguato
durante la passeggiata
ovviamente abbastanza
semplice e di conseguenza anche la
risposta Cioè è ovvio che più il cane
passeggia più è abituato a esplorare in
quell’ambiente più l’eccitazione si
abbassa entreremo sempre nel dettaglio
sul numero di passeggiate ma nella media
appunto delle tre passeggiate al giorno
il cane riesce ad abituarsi a dei ritmi
e normali di esplorazione nel momento in
cui si fa una sola passeggiata al giorno
o ancora peggio per chi magari avendo il
giardino lo fa uscire una volta ogni tre
giorni o una volta a settimana è ovvio
che l’eccitazione del cane è talmente
alta che non è possibile averlo
incontrarsi E appunto anche a livello di
gioia e felicità
poi è normale che l’età influenza pure
Ma quello lo vedremo subito nelle
prossime domande allora Entriamo ora
Nello specifico del cucciolo il cucciolo
è meglio inibire il tiro al guinzaglio o
lasciarlo esplorare in passeggiata
entrambi gli approcci possono essere
validi a seconda della situazione e
delle esigenze specifiche del cucciolo
lasciare che il cucciolo esplori in
passeggiata può aiutare a stimolare la
sua curiosità e a sviluppare la sua
fiducia ma può anche aumentare
l’eccitazione e il tiro al guinzaglio se
non viene gestito correttamente
inibire il tiro al guinzaglio può
aiutare a mantenere il controllo sul
comportamento del cucciolo e a prevenire
problemi di comportamento a lungo
termine ma potrebbe limitare la sua
capacità di esplorare e imparare Ok
allora abbiamo qui appunto due
considerazioni da fare il cucciolo
sappiamo che fino ai 7-8 mesi circa sono
ovviamente delle medie
vive la fase di si sia socializzazione
con gli altri cani ma soprattutto con
l’uomo Ecco il mondo circostante in
linea di massima possiamo affermare che
fino ai 7/8 mesi tutte le esperienze che
fa il cane le fa con gioia e serenità
senza diciamo preoccuparsi perché sta
appunto e scoprendo il mondo è in linea
di massima per lui è tutto bello
superata Quella fase Che coincide
Ovviamente con l’adolescenza L’entrata
del calore nella femmina
dell’alzato della zampa per fare pipì da
parte del maschio È ovvio che inizia un
attimo una presa di coscienza dei
pericoli questo ancora cosa vuol dire
che esperienza che non ha mai vissuto
prima degli otto mesi equivalgono a un
avere magari timore o diffidenza di
quella di quell’azione questa cosa si
traduce col
se durante le passeggiate del cucciolo
Quindi quando lui Appunto deve far
esperienza io inibisco troppo il cane
quindi non lo faccio tirare perché
fisicamente faccio Magari delle azioni
degli interventi col guinzaglio di
contenimento di trattenimento
giustamente in un modo o nell’altro
rischio di far percepire al cane che è
tutto un pericolo perché appunto questo
non lo può fare quello non lo puoi fare
quell’altro non lo puoi fare per
ricadendo Oh mio Dio vivo in un mondo
pericoloso Quindi anche lì il cucciolo
magari concediamo qualcosa in più senza
ovviamente esagerare Quindi
quello che ovviamente consiglio sempre o
alternare mi metto su una pettorina al
cucciolo e quando la pettorina può
tirare poi passa al collare fisso e col
collare evito magari che ti eri troppo e
ho addirittura cambiando semplicemente
luoghi quindi sul marciapiede
sull’asfalto non si tira e ti contengo
un po’ di più nella zona equilibrato il
parchetto nella zona muraiola eccetera
ti do amore Un po’ più libertà di tirare
ed esplorare Però sicuramente è
importante già dai quattro mesi in poi
iniziare a dare delle regole di condotta
Quindi ovviamente l’eroe tipico del
segue il cane corro dietro il cane
perché è felice o perché deve fare cacca
e pipì e quindi se io lo trattengo
troppo non mi sporca È ovvio che poi fa
scattare quella che è appunto è
un’abitudine vediamo ora subito la
prossima domanda del cane che non tira
più perché ha la voglia o la felicità di
esplorare Ma perché si abitua il time
equivale a Vado dove voglio faccio
quello che voglio andiamo subito con la
prossima domanda il cane che tira al
guinzaglio a un disturbo comportamentale
una semplice abitudine errata appresa il
cane che tira al guinzaglio può avere
entrambi un disturbo comportamentale e
una semplice abitudine errata presa il
tiro al doppio taglio può essere un
sintomo di un problema più profondo come
ansia o paura o può essere semplicemente
un’abitudine errata che il cane ha preso
nel corso del tempo a causa di una
mancanza di addestramento o di un
approccio errato da parte del
proprietario
allora perché ho voluto un po’ esagerare
col termine disturbo comportamentale
perché spesso purtroppo mi arrivano
telefonate di persone si informano
dicendo vai al mio cane ha un disturbo
comportamentale tira al guinzaglio
questo perché Perché spesso solo per una
questione di marketing di pubblicità
esaltare il problema quindi mascherare o
far apparire che il tirare al guinzaglio
è un disturbo pericoloso un qualcosa di
Oh mio Dio se non lo gestisci avrai dei
problemi infiniti sicuramente più facile
per acquisire il cliente ma non è
corretto il tirare al guinzaglio rimane
solo una mera abitudine che noi facciamo
prendere al cane come ovviamente però ha
sottolineato Resistenza artificiale
abbiamo ovviamente da distinguere se il
cane tira nel senso e tende la fuga
perché è in panico ha paura si vuole
allontanare Allora quello ovviamente
rientra nel disturbo comportamentale Ma
il problema non è che tira il guinzaglio
ma che tenda la fuga quindi attenzione a
distinguere questi atteggiamenti cioè il
cane tira perché ovviamente ci fa
correre perché per lui camminare e avere
il guinzaglio adesso è ovvio che non è
un disturbo comportamentale è
un’abitudine un’abitudine siamo noi
proprietari ad avergliela costruita
nella sua mente Quindi anche lì poi il
Come facciamo a smontarla diventa
un discorso anche più tecnico andiamo
ora appunto alla domanda per affrontare
quest’ultimo quest’ultimo argomento e
cioè per risolvere il problema del cane
che tira al guinzaglio basta cambiare
strumento ad esempio dal collare a la
petto Rina oppure bisogna rivolgersi a
un professionista
cambiare strumento come il collare o la
pettorina può aiutare a gestire il
problema del cane che tira il guinzaglio
ma spesso non è sufficiente risolverlo
completamente il tiro al guinzaglio è
spesso un sintomo di un comportamento
più profondo che richiede un intervento
più attento e specializzato rivolgersi a
un professionista come un addestratore o
un comportamentista può essere molto
utile per risolvere il problema del cane
che tira il guinzaglio questi
professionisti possono aiutare a
identificare le cause alla base del
comportamento e fornire tecniche e
consigli per gestire il comportamento e
prevenire futuri problemi
allora anche qui la domanda è molto
provocatoria provocatoria perché perché
spesso si gioca proprio sul al cane Ti
tira perché ha il collare e quindi Metti
su la pettorina e vedi che non ti tira
così viceversa se il cane viene con la
pettorina ti dico ah uguale no vabbè
tira perché alla pettorina passa il
collare non tira più ma questo è una
cosa che avviene anche al negozio io
ovviamente il problema del cane che mi
tira magari mi ritrovo al negozio degli
animali e lui mi dice Ah no vabbè allora
proprio quest’altro collare Ah proprio
quest’altro guinzaglio dove ovviamente
commercialmente significa vendere di più
o di meno merce che sia in negozio Sì
giustissimo Ovviamente ognuno fa il
proprio mestiere però vediamo subito che
questo è un po’ anche un trucchetto di
noi addestratore di noi educatori e cioè
cambiare lo strumento e il cane
magicamente per 2-3 giorni
si comporta in maniera diversa sembra
quasi aver risolto il problema Questo
invece semplicemente cos’è il cane che
avendo una nuova sensazione sul suo
corpo magari deve capire come comunicare
Come prendersi le abitudini Allora il
cane tira se è abituato a tirare tirarsi
al collare sia la pettorina sia il
collare fisso sia il collare a
scorrimento sia a qualsiasi strumento
che mettiamo anche se lo tenessimo per
la coda e lui Impara che per camminare
deve trainare tirandoci per la coda e
ovviamente farebbe Quello pure questo
cosa vuol dire non è tanto lo strumento
di per sé ma come si usa e anche lì
Purtroppo non è una questione di Basta
che metto un collare e tiro e il cane
capisce come dicevo in apertura per il
cane non è normale avere un collare un
guinzaglio una pettorina un guinzaglio
comunque rimanere legato attraverso una
corda con un essere umano e quindi non
basta cambiare strumento il cane capisce
Ok devo fare questo deve fare
quell’altro sono poi tutta una serie se
vogliamo chiamarli esercizi ma dinamiche
ma quello che noi facciamo è creare una
comunicazione ex Nova attraverso
guinzaglio e collare guinzaglio o
pettorina in base alla situazione però
diciamo che lì sono degli esercizi
pratici che dobbiamo andare a fare col
nostro cane affinché da un lato si
rassegna mantenere determinate distanze
dall’altro appunto impari una
comunicazione quindi impari a capire se
mio papà mia mamma mi tira il guinzaglio
verso destra vuol dire una cosa se
all’indietro se verso l’alto quindi
Creiamo un linguaggio attraverso il
guinzaglio per far capire al cane che
non deve ovviamente trainare torniamo al
discorso sempre del Più ovviamente il
cane è abituato ad uscire più per lui è
normale camminare in quel modo camminare
in maniera controllata meno tirerà
Altro punto importante che l’educazione
Non mira ad avere il cane che non tira
in assoluto ma il cane appunto che sa
comunicare con noi attraverso il
guinzaglio e diciamo che anche
tempisticamente un buon lavoro eseguito
bene dura circa Appunto metri e mezzo
due mesi di esercizi quotidiani fatti
tre volte al giorno per le passeggiate E
se invece ovviamente volessimo il cane
che non tira al guinzaglio ma che non lo
faccia in assoluto Quindi a prescindere
di quale strumento uso di quale
guinzaglio uso di come comunico col
guinzaglio è ovvio che lì parliamo di
addestramento quindi un addestramento
che dura otto mesi un anno se il cane
ovviamente anche predisposto mentre in
gioco anche la maturità del cane
l’esperienza del cane
la
curiosità quindi la bassa curiosità del
cane perché ovviamente se il cane di
indole molto molto curioso O è un cane
da caccia Dove sta tutto il tempo col
naso a terra a cercare prede È ovvio che
il tirare diventa molto più complesso
nel gestirlo quindi questo ancora cosa
vuol dire che in un percorso base
ovviamente non basta cambiare strumento
ma se voglio controllare il cane
nell’arco di un mesetto un mese e mezzo
di lavoro
È ovvio che devo comunque imparare io
proprietario a comunicare bene ok Questa
era una delle puntate più importanti
perché l’argomento è sempre tra i più
ricercati ovviamente da noi proprietari
e Spero ovviamente vi abbia chiarito
qualche idea così come avete a
disposizione i commenti per ovviamente
continuare il dialogo con me Ci vediamo
alla prossima puntata
affrontare uno dei temi più importanti
caldi e sempre in voga per tutti i
proprietari di cani e cioè il tirare al
guinzaglio in questo nostro confronto
con l’intelligenza artificiale andremo a
fare un paio di domande per sviscerare
l’argomento io sono Fabrizio Zerbo
addestratore Enci dottoressa cinoteche e
programmatore informatico in questa
rubrica Quindi partiamo subito con la
domanda diretta Perché il cane tira al
guinzaglio I cani possono tirare al
guinzaglio per diversi motivi tra cui
entusiasmo curiosità ansia paura istinto
di caccia o perché vogliono raggiungere
un obiettivo a volte è anche un modo per
il cane di esercitare il suo dominio o
per ottenere Attenzione è importante
insegnare al cane un comportamento più
accettabile e gestire adeguatamente la
situazione per prevenire problemi di
comportamento a lungo termine
Perfetto allora sicuramente ora poi
entreremo nei dettagli soprattutto del
cucciolo ma è ovvio che uno dei motivi
principali per cui il cane tira è
appunto quella voglia di esplorare
quella necessità di conoscere il mondo
appunto soprattutto da cuccioli ma anche
il cane adulto comunque in quelle che la
sua passeggiata mantiene un
atteggiamento di vedere nello stesso
punto Chi ha Quali altri cani sono
passati
l’eccitazione magari di raggiungere
quale possa essere il cancello dove
sanno esserci magari un amico o un cane
Rivale con cui farsi due appaiate quindi
comunque il motivo principale resta
sempre pur sempre Una eccitazione di
raggiungere un luogo Parliamoci chiaro
nessun cane ha nella sua testa
concettualmente l’uso del guinzaglio o
per lui è chiaro il perché deve
mantenersi a un metro un metro e mezzo
massimo di distanza da noi Quindi lì non
è tanto il cane tira perché vuole
scappare da noi o vuole stare lontano da
noi ma semplicemente il cane nel suo
modo di muoversi nell’ambiente è ovvio
che ha bisogno di molto più spazio 10 20
metri di distanza tra noi per essere
ovviamente agevolato nell’esplorazione
un metro e mezzo per quanto Per legge
ovviamente dobbiamo mantenerlo in luoghi
pubblici e urbani e sicuramente sono
molto molto pochi andiamo avanti con la
prossima domanda
l’eccitazione del cane in passeggiata
Dipende anche dal numero di passeggiate
che si fa fare al giorno il numero di
passeggiate che si fa al giorno può
influire sull’eccitazione del cane
durante la passeggiata se il cane non
riceve abbastanza esercizio fisico e
stimolazione mentale durante la giornata
potrebbe essere particolarmente eccitato
durante la passeggiata D’altra parte se
il cane riceve troppe passeggiate o
troppo esercizio specifico potrebbe
diventare meno reattivo e meno
interessato durante la passeggiata è
importante trovare un equilibrio che
soddisfi le esigenze del cane e che
garantisca un comportamento adeguato
durante la passeggiata
ovviamente abbastanza
semplice e di conseguenza anche la
risposta Cioè è ovvio che più il cane
passeggia più è abituato a esplorare in
quell’ambiente più l’eccitazione si
abbassa entreremo sempre nel dettaglio
sul numero di passeggiate ma nella media
appunto delle tre passeggiate al giorno
il cane riesce ad abituarsi a dei ritmi
e normali di esplorazione nel momento in
cui si fa una sola passeggiata al giorno
o ancora peggio per chi magari avendo il
giardino lo fa uscire una volta ogni tre
giorni o una volta a settimana è ovvio
che l’eccitazione del cane è talmente
alta che non è possibile averlo
incontrarsi E appunto anche a livello di
gioia e felicità
poi è normale che l’età influenza pure
Ma quello lo vedremo subito nelle
prossime domande allora Entriamo ora
Nello specifico del cucciolo il cucciolo
è meglio inibire il tiro al guinzaglio o
lasciarlo esplorare in passeggiata
entrambi gli approcci possono essere
validi a seconda della situazione e
delle esigenze specifiche del cucciolo
lasciare che il cucciolo esplori in
passeggiata può aiutare a stimolare la
sua curiosità e a sviluppare la sua
fiducia ma può anche aumentare
l’eccitazione e il tiro al guinzaglio se
non viene gestito correttamente
inibire il tiro al guinzaglio può
aiutare a mantenere il controllo sul
comportamento del cucciolo e a prevenire
problemi di comportamento a lungo
termine ma potrebbe limitare la sua
capacità di esplorare e imparare Ok
allora abbiamo qui appunto due
considerazioni da fare il cucciolo
sappiamo che fino ai 7-8 mesi circa sono
ovviamente delle medie
vive la fase di si sia socializzazione
con gli altri cani ma soprattutto con
l’uomo Ecco il mondo circostante in
linea di massima possiamo affermare che
fino ai 7/8 mesi tutte le esperienze che
fa il cane le fa con gioia e serenità
senza diciamo preoccuparsi perché sta
appunto e scoprendo il mondo è in linea
di massima per lui è tutto bello
superata Quella fase Che coincide
Ovviamente con l’adolescenza L’entrata
del calore nella femmina
dell’alzato della zampa per fare pipì da
parte del maschio È ovvio che inizia un
attimo una presa di coscienza dei
pericoli questo ancora cosa vuol dire
che esperienza che non ha mai vissuto
prima degli otto mesi equivalgono a un
avere magari timore o diffidenza di
quella di quell’azione questa cosa si
traduce col
se durante le passeggiate del cucciolo
Quindi quando lui Appunto deve far
esperienza io inibisco troppo il cane
quindi non lo faccio tirare perché
fisicamente faccio Magari delle azioni
degli interventi col guinzaglio di
contenimento di trattenimento
giustamente in un modo o nell’altro
rischio di far percepire al cane che è
tutto un pericolo perché appunto questo
non lo può fare quello non lo puoi fare
quell’altro non lo puoi fare per
ricadendo Oh mio Dio vivo in un mondo
pericoloso Quindi anche lì il cucciolo
magari concediamo qualcosa in più senza
ovviamente esagerare Quindi
quello che ovviamente consiglio sempre o
alternare mi metto su una pettorina al
cucciolo e quando la pettorina può
tirare poi passa al collare fisso e col
collare evito magari che ti eri troppo e
ho addirittura cambiando semplicemente
luoghi quindi sul marciapiede
sull’asfalto non si tira e ti contengo
un po’ di più nella zona equilibrato il
parchetto nella zona muraiola eccetera
ti do amore Un po’ più libertà di tirare
ed esplorare Però sicuramente è
importante già dai quattro mesi in poi
iniziare a dare delle regole di condotta
Quindi ovviamente l’eroe tipico del
segue il cane corro dietro il cane
perché è felice o perché deve fare cacca
e pipì e quindi se io lo trattengo
troppo non mi sporca È ovvio che poi fa
scattare quella che è appunto è
un’abitudine vediamo ora subito la
prossima domanda del cane che non tira
più perché ha la voglia o la felicità di
esplorare Ma perché si abitua il time
equivale a Vado dove voglio faccio
quello che voglio andiamo subito con la
prossima domanda il cane che tira al
guinzaglio a un disturbo comportamentale
una semplice abitudine errata appresa il
cane che tira al guinzaglio può avere
entrambi un disturbo comportamentale e
una semplice abitudine errata presa il
tiro al doppio taglio può essere un
sintomo di un problema più profondo come
ansia o paura o può essere semplicemente
un’abitudine errata che il cane ha preso
nel corso del tempo a causa di una
mancanza di addestramento o di un
approccio errato da parte del
proprietario
allora perché ho voluto un po’ esagerare
col termine disturbo comportamentale
perché spesso purtroppo mi arrivano
telefonate di persone si informano
dicendo vai al mio cane ha un disturbo
comportamentale tira al guinzaglio
questo perché Perché spesso solo per una
questione di marketing di pubblicità
esaltare il problema quindi mascherare o
far apparire che il tirare al guinzaglio
è un disturbo pericoloso un qualcosa di
Oh mio Dio se non lo gestisci avrai dei
problemi infiniti sicuramente più facile
per acquisire il cliente ma non è
corretto il tirare al guinzaglio rimane
solo una mera abitudine che noi facciamo
prendere al cane come ovviamente però ha
sottolineato Resistenza artificiale
abbiamo ovviamente da distinguere se il
cane tira nel senso e tende la fuga
perché è in panico ha paura si vuole
allontanare Allora quello ovviamente
rientra nel disturbo comportamentale Ma
il problema non è che tira il guinzaglio
ma che tenda la fuga quindi attenzione a
distinguere questi atteggiamenti cioè il
cane tira perché ovviamente ci fa
correre perché per lui camminare e avere
il guinzaglio adesso è ovvio che non è
un disturbo comportamentale è
un’abitudine un’abitudine siamo noi
proprietari ad avergliela costruita
nella sua mente Quindi anche lì poi il
Come facciamo a smontarla diventa
un discorso anche più tecnico andiamo
ora appunto alla domanda per affrontare
quest’ultimo quest’ultimo argomento e
cioè per risolvere il problema del cane
che tira al guinzaglio basta cambiare
strumento ad esempio dal collare a la
petto Rina oppure bisogna rivolgersi a
un professionista
cambiare strumento come il collare o la
pettorina può aiutare a gestire il
problema del cane che tira il guinzaglio
ma spesso non è sufficiente risolverlo
completamente il tiro al guinzaglio è
spesso un sintomo di un comportamento
più profondo che richiede un intervento
più attento e specializzato rivolgersi a
un professionista come un addestratore o
un comportamentista può essere molto
utile per risolvere il problema del cane
che tira il guinzaglio questi
professionisti possono aiutare a
identificare le cause alla base del
comportamento e fornire tecniche e
consigli per gestire il comportamento e
prevenire futuri problemi
allora anche qui la domanda è molto
provocatoria provocatoria perché perché
spesso si gioca proprio sul al cane Ti
tira perché ha il collare e quindi Metti
su la pettorina e vedi che non ti tira
così viceversa se il cane viene con la
pettorina ti dico ah uguale no vabbè
tira perché alla pettorina passa il
collare non tira più ma questo è una
cosa che avviene anche al negozio io
ovviamente il problema del cane che mi
tira magari mi ritrovo al negozio degli
animali e lui mi dice Ah no vabbè allora
proprio quest’altro collare Ah proprio
quest’altro guinzaglio dove ovviamente
commercialmente significa vendere di più
o di meno merce che sia in negozio Sì
giustissimo Ovviamente ognuno fa il
proprio mestiere però vediamo subito che
questo è un po’ anche un trucchetto di
noi addestratore di noi educatori e cioè
cambiare lo strumento e il cane
magicamente per 2-3 giorni
si comporta in maniera diversa sembra
quasi aver risolto il problema Questo
invece semplicemente cos’è il cane che
avendo una nuova sensazione sul suo
corpo magari deve capire come comunicare
Come prendersi le abitudini Allora il
cane tira se è abituato a tirare tirarsi
al collare sia la pettorina sia il
collare fisso sia il collare a
scorrimento sia a qualsiasi strumento
che mettiamo anche se lo tenessimo per
la coda e lui Impara che per camminare
deve trainare tirandoci per la coda e
ovviamente farebbe Quello pure questo
cosa vuol dire non è tanto lo strumento
di per sé ma come si usa e anche lì
Purtroppo non è una questione di Basta
che metto un collare e tiro e il cane
capisce come dicevo in apertura per il
cane non è normale avere un collare un
guinzaglio una pettorina un guinzaglio
comunque rimanere legato attraverso una
corda con un essere umano e quindi non
basta cambiare strumento il cane capisce
Ok devo fare questo deve fare
quell’altro sono poi tutta una serie se
vogliamo chiamarli esercizi ma dinamiche
ma quello che noi facciamo è creare una
comunicazione ex Nova attraverso
guinzaglio e collare guinzaglio o
pettorina in base alla situazione però
diciamo che lì sono degli esercizi
pratici che dobbiamo andare a fare col
nostro cane affinché da un lato si
rassegna mantenere determinate distanze
dall’altro appunto impari una
comunicazione quindi impari a capire se
mio papà mia mamma mi tira il guinzaglio
verso destra vuol dire una cosa se
all’indietro se verso l’alto quindi
Creiamo un linguaggio attraverso il
guinzaglio per far capire al cane che
non deve ovviamente trainare torniamo al
discorso sempre del Più ovviamente il
cane è abituato ad uscire più per lui è
normale camminare in quel modo camminare
in maniera controllata meno tirerà
Altro punto importante che l’educazione
Non mira ad avere il cane che non tira
in assoluto ma il cane appunto che sa
comunicare con noi attraverso il
guinzaglio e diciamo che anche
tempisticamente un buon lavoro eseguito
bene dura circa Appunto metri e mezzo
due mesi di esercizi quotidiani fatti
tre volte al giorno per le passeggiate E
se invece ovviamente volessimo il cane
che non tira al guinzaglio ma che non lo
faccia in assoluto Quindi a prescindere
di quale strumento uso di quale
guinzaglio uso di come comunico col
guinzaglio è ovvio che lì parliamo di
addestramento quindi un addestramento
che dura otto mesi un anno se il cane
ovviamente anche predisposto mentre in
gioco anche la maturità del cane
l’esperienza del cane
la
curiosità quindi la bassa curiosità del
cane perché ovviamente se il cane di
indole molto molto curioso O è un cane
da caccia Dove sta tutto il tempo col
naso a terra a cercare prede È ovvio che
il tirare diventa molto più complesso
nel gestirlo quindi questo ancora cosa
vuol dire che in un percorso base
ovviamente non basta cambiare strumento
ma se voglio controllare il cane
nell’arco di un mesetto un mese e mezzo
di lavoro
È ovvio che devo comunque imparare io
proprietario a comunicare bene ok Questa
era una delle puntate più importanti
perché l’argomento è sempre tra i più
ricercati ovviamente da noi proprietari
e Spero ovviamente vi abbia chiarito
qualche idea così come avete a
disposizione i commenti per ovviamente
continuare il dialogo con me Ci vediamo
alla prossima puntata